La primavera è il tempo del risveglio, quando la natura si apre alla luce e alla vita con rinnovato vigore. È un invito a sciogliere la rigidità, ad accogliere il mondo con fiducia e leggerezza. In questo spirito, ripropongo un mio scritto del marzo 2021, accompagnandolo con una meditazione in versi ispirata a Cherry Plum, il fiore che insegna a rilassare il corpo, la mente e il cuore, permettendoci di fluire con spontaneità. Come i petali bianchi del Prunus Cerasifera si schiudono al sole senza paura, anche noi possiamo riscoprire la gioia di aprirci alla vita.

Pruni in Fiore
In questi giorni tutti abbiamo osservato questa luce nella fioritura delle piante. In particolare, volevo soffermarmi sui Pruni, questi piccoli alberi dal fusto e dai rami scuri, quasi neri, dalla fioritura bianca o rosa. Nei fiori di Bach abbiamo Cherry Plum, il Prunus cerasifera, il fiore per chi teme di perdere la ragione e di esplodere senza controllo: esso aiuta a trovare il giusto equilibrio energetico ed emotivo quando lo stress prende il sopravvento su di noi. Il fiore del Mirabolano, com’è chiamato in Italia, è un bellissimo fiore bianco a cinque petali i cui stami prorompono verso l’esterno. Il numero cinque è un numero interessante e nella Medicina Tradizionale Cinese rappresenta il movimento e al tempo stesso l’equilibrio delle energie, come nella sequenza dei 5 Yi Gong (Original Yang Style): dal Legno la forza dell’apertura dell’energia Yang che ci porta verso il cielo, quando questo Yang diventa orgoglio e ci indurisce, ecco l’energia del Metallo che mitiga questa durezza con la malleabilità della visione interiore e la capacità di scendere nelle profondità del nostro animo per discernere il giusto da ciò che non lo è. Quando questo guardarsi dentro diventa chiusura, troppa concentrazione su stessi e null’altro ha importanza, interviene la consapevolezza del Fuoco che riporta leggerezza e interesse nella vita. Quando l’ispirazione del Fuoco rischia di consumare tutta la nostra energia, l’Acqua ci ricorda che dobbiamo affidarci e seguire. E quando l’Acqua ci sommerge con la sua emotività, ecco la Terra, la centratura su cui tutto ruota.

La Via del Pruno
(Meditazione in versi)
Vento di marzo sfiora i rami,
brina si scioglie, la luce sorride.
Scuro il tronco, stretti i nodi,
bianchi i petali danzano al sole.
Cinque petali cullano il giorno,
cerchio rosato sfiora la luce.
Frutto maturo cade nel vuoto,
senza rimpianto, senza paura.
(Pausa di silenzio)
Occhi socchiusi, respiro che sale,
soffio leggero dissolve la notte.
Ramo si piega, il fiore si schiude,
senza pensiero, senza timore.
Frutto si stacca, seme riposa,
nel grembo del tempo danza la vita.
(Pausa di silenzio più lunga)
Sogno di Farfalla
Ali leggere sfiorano il cielo,
lieve il battito, sogno nel vento.
Sono nel sogno o sogna il mio passo?
Ride la brezza, nulla risponde.
( Lungo silenzio per concludere la meditazione )
Morbidezza irrompe e accarezza rigidità.
Eterno movimento.
Eterna consapevolezza.
La Via.